
Questa pizza fritta napoletana è un vero comfort food che porta in tavola tutti i sapori della tradizione partenopea. Le pizzelle fritte sono croccanti fuori, soffici dentro e il condimento semplice di pomodoro e formaggio le rende irresistibili.
Ho imparato questa ricetta durante un viaggio a Napoli e da allora è diventata una tradizione nella mia famiglia. I miei figli la aspettano con impazienza ogni venerdì sera e si divertono anche ad aiutarmi a preparare i dischetti di pasta.
Ingredienti
- Farina 0: 350 g fondamentale per ottenere la giusta consistenza dell'impasto scegliere una farina con buona forza
- Acqua a temperatura ambiente: 250 ml meglio non usare acqua fredda perché rallenterebbe la lievitazione
- Lievito di birra disidratato: 7 g garantisce una lievitazione perfetta conservarlo in un luogo fresco e asciutto
- Sale fino: 10 g regola la lievitazione e dona sapore
- Semola rimacinata di grano duro: utile per la lavorazione dell'impasto e per evitare che si attacchi
- Passata di pomodoro: 600 g scegliere una passata densa e saporita preferibilmente italiana
- Spicchio d'aglio: per insaporire la salsa meglio se fresco e profumato
- Olio extravergine d'oliva: per la salsa scegliere un olio di buona qualità dal sapore fruttato
- Basilico fresco: per profumare e decorare usare foglie giovani e profumate
- Sale e pepe: per condire la salsa
- Grana Padano: grattugiato e a scaglie per dare sapore e cremosità
- Olio di semi di arachide: per friggere resiste alle alte temperature senza bruciare
Istruzioni Passo Passo
- Preparazione dell'impasto:
- Mescolare in una ciotola la farina 0 il lievito disidratato e l'acqua a temperatura ambiente. Lavorare inizialmente con la frusta K a bassa velocità per amalgamare gli ingredienti. Passare poi al gancio a uncino e impastare energicamente per circa 15 minuti fino a ottenere un impasto elastico e incordato. Aggiungere il sale verso la fine della lavorazione. Formare una palla liscia e metterla a lievitare in una ciotola coperta con pellicola fino al raddoppio per circa 2 ore in un luogo tiepido e privo di correnti.
- Formazione delle pizzelle:
- Dividere l'impasto lievitato in palline da 60 g ciascuna utilizzando un tarocco o una spatola. Stendere ogni pallina con il matterello fino a ottenere dischetti di circa 10 cm di diametro. Disporre i dischetti su un vassoio cosparso di semola rimacinata evitando che si sovrappongano. Coprire con pellicola alimentare e lasciare lievitare per altri 30 minuti.
- Preparazione della salsa:
- In una casseruola scaldare un filo generoso di olio extravergine d'oliva con uno spicchio d'aglio. Quando l'aglio sarà dorato rimuoverlo per evitare un sapore troppo intenso. Versare la passata di pomodoro condire con sale e pepe e cuocere a fuoco medio per circa 15 minuti. La salsa deve ridursi leggermente e diventare densa. Spegnere il fuoco e tenere da parte.
- Frittura delle pizzelle:
- Scaldare abbondante olio di semi di arachide in una casseruola capiente fino a raggiungere la temperatura di 170°C. Immergere delicatamente le pizzelle poche alla volta per non abbassare la temperatura dell'olio. Friggere per circa 1 minuto per lato fino a doratura uniforme. Scolare con un mestolo forato e trasferire su carta assorbente da cucina per eliminare l'olio in eccesso.
- Condimento e servizio:
- Disporre le pizzelle calde su un piatto da portata. Versare un cucchiaio di salsa di pomodoro calda su ciascuna pizzella. Cospargere con abbondante Grana Padano grattugiato e aggiungere qualche scaglia dello stesso formaggio. Completare con una foglia di basilico fresco e servire immediatamente mentre sono ancora calde e croccanti.

Il segreto di questa ricetta sta nella lievitazione perfetta dell'impasto. Mia nonna diceva sempre che un buon impasto deve riposare quanto basta, né troppo né troppo poco. Quando preparo queste pizzelle in casa, il profumo della frittura riempie tutta la cucina e riporta alla memoria le estati trascorse a Napoli.
Conservazione
Le pizzelle fritte sono migliori se consumate appena preparate, quando sono ancora calde e croccanti. Tuttavia, se avanzano, possono essere conservate in frigorifero per un giorno in un contenitore ermetico. Per riscaldarle, è consigliabile passarle qualche minuto in forno a 180°C per ripristinare la croccantezza. Evitare assolutamente il microonde che le renderebbe mollicce.
Varianti e Sostituzioni
Chi preferisce una versione più leggera può cuocere le pizzelle in forno a 200°C per circa 15 minuti su una teglia rivestita di carta forno. In questo caso, spennellare la superficie con un filo d'olio prima della cottura. Per una versione senza glutine, si può sostituire la farina 0 con un mix di farine senza glutine aggiungendo un cucchiaino di gomma xantana per migliorare l'elasticità dell'impasto.
Idee di Servizio
Le pizzelle fritte sono ottime come antipasto per una cena informale o come piatto principale accompagnate da un'insalata fresca. Rappresentano un'idea perfetta per un aperitivo tra amici o per una festa in giardino. Per un tocco in più, si possono servire con una ciotolina di ricotta fresca leggermente salata da spalmare sopra prima della salsa di pomodoro.
Origini e Tradizione
Le pizzelle fritte, conosciute anche come "montanare" nella tradizione napoletana, nascono come piatto povero nelle case dei quartieri popolari di Napoli. Erano preparate dalle donne che non avevano accesso ai forni e rappresentavano un modo veloce per sfamare la famiglia. Oggi sono diventate un cibo di strada molto apprezzato e si trovano in molte friggitorie e pizzerie tradizionali della città partenopea.

Domande Frequenti
- → Posso preparare l'impasto delle pizzelle fritte in anticipo?
Sì, puoi preparare l'impasto il giorno prima e lasciarlo lievitare lentamente in frigorifero durante la notte. Ricordati di riportarlo a temperatura ambiente almeno un'ora prima di formare i dischetti.
- → Quale olio è migliore per friggere le pizzelle?
L'olio di semi di arachide è ideale per friggere le pizzelle perché ha un punto di fumo alto e non altera il sapore dell'impasto. In alternativa, puoi usare olio di semi di girasole.
- → Posso usare lievito fresco invece di quello disidratato?
Certamente, puoi sostituire i 7 g di lievito disidratato con circa 21 g di lievito fresco. Scioglilo in acqua tiepida prima di aggiungerlo all'impasto.
- → Come capisco se l'olio ha raggiunto la temperatura giusta per friggere?
Se non hai un termometro da cucina, puoi testare la temperatura immergendo un pezzetto di impasto nell'olio: se risale subito in superficie circondato da bollicine, l'olio è pronto (circa 170°C).
- → Posso congelare le pizzelle fritte?
Sì, puoi congelare le pizzelle fritte già cotte ma non condite. Riscaldatele nel forno a 180°C per circa 5 minuti e poi aggiungi il condimento fresco prima di servire.
- → Con quali altri ingredienti posso condire le pizzelle fritte?
Oltre alla classica versione con pomodoro e formaggio, puoi condirle con ricotta e mortadella, prosciutto e mozzarella, o anche in versione dolce con zucchero a velo e miele.