
Questi calamari fritti con salsa di zucca piccante uniscono la croccantezza dei frutti di mare a un condimento dolce e speziato, creando un contrasto perfetto che renderà speciale qualsiasi pranzo o cena.
La prima volta che ho preparato questa ricetta è stato durante una cena estiva in terrazza. Da allora è diventata una delle richieste più frequenti quando ho ospiti a cena, specialmente quelli che amano i contrasti di sapore.
Ingredienti
- 450g anelli di calamaro preferibilmente freschi per un sapore più delicato e una consistenza più tenera
- 180g polpa di zucca di stagione scegliete una varietà dolce come la zucca Delica o Butternut
- Peperoncino in polvere dosatelo secondo il vostro gusto personale di piccantezza
- Semola di grano duro garantisce una croccantezza superiore rispetto alla farina normale
- Olio di arachide ideale per friggere ad alte temperature senza alterare i sapori
- Sale preferibilmente fino per condire con precisione
Istruzioni Passo Passo
- Preparazione della zucca
- Tagliate la zucca a fettine sottili e mettetela in una ciotola. Conditela con un pizzico di peperoncino e uno di sale, aggiungete 100g di acqua per aiutare la cottura a vapore.
- Cottura della zucca
- Coprite la ciotola con pellicola alimentare e bucherellatela per far uscire il vapore. Cuocete in microonde a potenza massima per 6 minuti. Se preferite il metodo tradizionale cuocete in casseruola coperta per circa 15 minuti fino a quando la zucca risulta morbida e facilmente schiacciabile con una forchetta.
- Preparazione della salsa
- Trasferite la zucca cotta in un frullatore e riducetela in una crema liscia e vellutata. Mantenete la salsa in caldo mentre preparate i calamari per non farla raffreddare troppo.
- Preparazione dei calamari
- Passate gli anelli di calamaro nella semola di grano duro assicurandovi che siano uniformemente ricoperti. Scuotete delicatamente per eliminare la semola in eccesso.
- Frittura
- Riscaldate abbondante olio di arachide in una padella profonda o in una friggitrice. Quando raggiunge la temperatura ideale friggete i calamari in piccole quantità per 3 o 4 minuti fino a doratura.
- Servizio
- Scolate i calamari su carta assorbente da cucina per eliminare l'olio in eccesso. Salateli immediatamente mentre sono ancora caldi e serviteli accompagnati dalla salsa di zucca tiepida.

Adoro come la dolcezza naturale della zucca bilanci perfettamente la nota piccante del peperoncino. La prima volta che ho servito questo piatto, mio figlio che solitamente non ama i frutti di mare ne ha chiesto un secondo piatto, confermando che la combinazione di sapori funziona davvero per tutti.
Conservazione
Il piatto è ideale consumato appena preparato per mantenere la croccantezza dei calamari. Se avanzano calamari fritti potete conservarli in frigorifero per un giorno ma perderanno la loro consistenza croccante. Per riscaldarli utilizzate un forno preriscaldato a 180°C per circa 5 minuti. La salsa di zucca invece si conserva perfettamente in frigorifero per 2 o 3 giorni in un contenitore ermetico e può essere riutilizzata come accompagnamento per altri piatti.
Varianti e Sostituzioni
Se non trovate calamari freschi potete utilizzare quelli surgelati assicurandovi di scongelarli completamente e asciugarli bene prima della frittura. Per una versione più leggera potete cuocere i calamari in forno a 200°C per circa 10 minuti dopo averli leggermente spennellati con olio. La semola può essere sostituita con farina di riso per una versione senza glutine mentre la zucca può essere rimpiazzata con patate dolci per un sapore diverso ma ugualmente interessante.
Suggerimenti per Servire
Questi calamari fritti con salsa di zucca piccante sono perfetti come antipasto raffinato per una cena con amici ma possono diventare anche un secondo piatto completo se accompagnati da un contorno di verdure grigliate o da un'insalata fresca. Per un tocco in più servite con spicchi di limone fresco da spremere sui calamari al momento e una spolverata di prezzemolo tritato. Un calice di vino bianco secco come un Vermentino o un Falanghina sarà l'abbinamento ideale per esaltare i sapori del mare.

Domande Frequenti
- → Come capisco quando l'olio è alla temperatura giusta per friggere i calamari?
L'olio è alla temperatura ideale (circa 180°C) quando, immergendo un pezzetto di calamaro o di semola, si formano immediatamente bollicine intorno. Se non hai un termometro da cucina, puoi fare questa prova pratica per evitare che i calamari assorbano troppo olio o non cuociano correttamente.
- → Posso preparare la salsa di zucca in anticipo?
Certamente! La salsa di zucca può essere preparata fino a 2 giorni prima e conservata in frigorifero in un contenitore ermetico. Riscaldala delicatamente prima di servire. Questo ti permetterà di concentrarti solo sulla frittura dei calamari al momento del servizio.
- → Che tipo di zucca è consigliata per questa salsa?
La zucca Delica o la Mantovana sono ideali grazie alla loro polpa dolce e compatta. In alternativa, anche la zucca Butternut funziona bene. L'importante è che la polpa sia soda e non troppo acquosa per ottenere una salsa dalla consistenza vellutata.
- → Come evito che i calamari diventino gommosi?
Il segreto sta nella cottura rapida. I calamari vanno fritti per soli 3-4 minuti in olio molto caldo. Una cottura eccessiva li rende gommosi. Inoltre, è meglio friggerli in piccole quantità per mantenere costante la temperatura dell'olio e garantire una cottura uniforme.
- → Posso sostituire la semola con altro tipo di farina?
Sì, puoi utilizzare farina di riso per ottenere una frittura ancora più leggera e croccante, oppure farina 00 per una panatura più sottile. La semola di grano duro è consigliata per la sua granulometria che garantisce una croccantezza ottimale, ma altre farine possono funzionare bene in base alle preferenze personali.
- → Come regolo il livello di piccantezza della salsa?
Puoi modulare la piccantezza aggiungendo il peperoncino in polvere gradualmente e assaggiando man mano. Per una versione più piccante, puoi anche aggiungere un peperoncino fresco durante la cottura della zucca e rimuoverlo prima di frullare. Ricorda che il piccante tende ad intensificarsi col passare del tempo.