
Questo classico contorno di funghi trifolati è un piatto semplice ma ricco di sapore che esalta al massimo la bontà dei funghi freschi con pochi ingredienti di qualità.
Ricordo ancora la prima volta che ho preparato questi funghi trifolati per una cena in famiglia. Mio nonno mi guardò con un sorriso dicendo che il profumo lo riportava alla sua infanzia quando sua madre li preparava dopo aver raccolto i funghi nel bosco.
Ingredienti
- Funghi champignon freschi 800 g sceglieteli sodi e con il cappello chiuso per la massima freschezza
- Aglio 2 spicchi preferibilmente fresco e non germogliato per un aroma più delicato
- Prezzemolo fresco tritato quanto basta dona freschezza e colore al piatto
- Olio extravergine di oliva usa un olio di buona qualità per esaltare il sapore dei funghi
- Sale fino regola con moderazione per non coprire il sapore naturale dei funghi
- Pepe nero macinato al momento per il massimo aroma
Istruzioni Passo Passo
- Pulizia dei funghi
- Pulisci delicatamente la superficie dei funghi con un panno umido per rimuovere residui di terra. Evita di lavarli sotto acqua corrente poiché assorbiranno troppa umidità. Stacca i gambi dai cappelli e se preferisci rimuovi la pellicina superficiale e le lamelle sotto il cappello per un risultato più raffinato.
- Taglio
- Affetta i funghi in fettine di circa mezzo centimetro di spessore mantenendo una dimensione uniforme per garantire una cottura omogenea. Raccogli le fettine in una ciotola mentre procedi con il taglio.
- Preparazione del soffritto
- Scalda tre cucchiai di olio extravergine di oliva in una padella ampia a fuoco medio. Aggiungi gli spicchi di aglio leggermente schiacciati e lasciali dorare leggermente per aromatizzare l'olio senza bruciarli.
- Cottura dei funghi
- Aggiungi i funghi affettati e un po' di prezzemolo tritato nella padella. Lascia cuocere a fuoco medio per circa 10 minuti mescolando occasionalmente con un cucchiaio di legno. I funghi rilasceranno la loro acqua naturale che poi si asciugherà.
- Condimento finale
- Quando i funghi saranno ben appassiti e l'acqua di vegetazione si sarà asciugata aggiungi sale e pepe a piacere insieme a un'altra manciata di prezzemolo fresco tritato. Prosegui la cottura per altri 2 minuti per far insaporire bene tutti gli ingredienti.
- Finitura
- Rimuovi gli spicchi di aglio dalla padella e servi i funghi trifolati ben caldi come contorno o come condimento per pasta o crostini.

Il segreto di questi funghi trifolati sta nella pazienza durante la cottura. Mia nonna diceva sempre che bisogna lasciarli cuocere finché non rilasciano tutta la loro acqua per poi farli leggermente dorare solo allora sprigionano il loro vero sapore intenso e boscoso.
Conservazione
I funghi trifolati si conservano perfettamente in frigorifero per 2 o 3 giorni in un contenitore ermetico. Prima di servirli nuovamente riscaldali in padella per qualche minuto con un filo di olio fresco. Se noti che sono diventati troppo secchi puoi aggiungere un cucchiaio di brodo vegetale durante il riscaldamento.
Varianti e Personalizzazioni
Questa ricetta base si presta a numerose variazioni. Puoi arricchirla con erbe aromatiche come timo o rosmarino aggiungere un cucchiaino di concentrato di pomodoro per una versione più saporita o sfumare con un goccio di vino bianco secco durante la cottura. Per una versione più ricca puoi anche incorporare una noce di burro a fine cottura.
Abbinamenti Ideali
I funghi trifolati sono estremamente versatili in cucina. Sono perfetti come contorno per secondi di carne soprattutto arrosti e grigliate. Si sposano magnificamente con la polenta o possono essere utilizzati come condimento per la pasta aggiungendo un po' di parmigiano grattugiato. Provali anche come topping su crostini di pane tostato per un antipasto veloce e gustoso.

Domande Frequenti
- → Come pulire correttamente i funghi champignon?
Per pulire i funghi champignon, usa un panno umido per rimuovere i residui di terra dalla superficie. Stacca il gambo e, se preferisci, rimuovi la pellicina dal cappello e le lamelle. Evita di lavarli sotto l'acqua corrente perché assorbirebbero troppa umidità, compromettendo la cottura.
- → Quali funghi posso usare al posto degli champignon?
Se non hai champignon a disposizione, puoi utilizzare altre varietà come porcini, finferli, pioppini o cardoncelli. Ogni tipo di fungo conferirà un sapore leggermente diverso al piatto, ma la tecnica di preparazione rimane simile.
- → Quanto tempo si conservano i funghi trifolati?
I funghi trifolati si conservano in frigorifero fino a 2-3 giorni in un contenitore ermetico. Puoi anche congelarli per circa un mese. Per riscaldarli, usa una padella a fuoco medio-basso aggiungendo un filo d'olio per mantenere la morbidezza.
- → Posso aggiungere altri ingredienti ai funghi trifolati?
Certamente! Per arricchire i funghi trifolati puoi aggiungere peperoncino per un tocco piccante, pomodorini per una nota acidula, o erbe aromatiche come timo o rosmarino. Alcuni aggiungono anche un po' di vino bianco durante la cottura per un sapore più intenso.
- → Come servire i funghi trifolati?
I funghi trifolati sono versatili: possono essere serviti come contorno per carni o pesce, come condimento per la pasta, su crostini di pane tostato per un antipasto, o come ripieno per omelette e torte salate. Sono ottimi anche freddi in insalata.
- → Perché i miei funghi rilasciano troppa acqua durante la cottura?
I funghi rilasciano naturalmente acqua durante la cottura. Per evitare che diventino troppo acquosi, usa una padella ampia che permetta l'evaporazione, cuoci a fuoco medio-alto e non coprire la padella. Se i funghi sono molto umidi, puoi asciugarli delicatamente con carta da cucina prima di tagliarli.