
Questa zuppa di fave decorticate Bissara è stata una scoperta che ha trasformato il modo in cui preparo piatti confortevoli nei mesi freddi, offrendo un sapore ricco e nutriente con ingredienti semplici.
La prima volta che ho preparato questa zuppa è stato durante una serata piovosa autunnale e da allora è diventata una richiesta frequente a casa mia. Il profumo delle spezie che si diffonde in cucina crea immediatamente un'atmosfera accogliente.
Ingredienti
- 250 grammi di fave secche decorticate elemento principale che conferisce consistenza cremosa e ricco apporto proteico
- 3 spicchi d'aglio donano un sapore aromatico fondamentale scegliere aglio fresco con bulbi compatti
- 2 cucchiaini di cumino in polvere aggiunge note terrose e calde che caratterizzano il piatto
- 2 cucchiaini di paprika dona colore e un sapore affumicato scegliere paprika di buona qualità
- 1 peperoncino secco facoltativo per chi desidera una nota piccante regolabile secondo gusto
- 2 o 3 cucchiai di olio extravergine di oliva preferibilmente italiano dal sapore fruttato
- Semi di cumino per decorare facoltativi ma aggiungono texture e aroma
- Pane tostato per servire ideale per accompagnare e raccogliere la crema
- Sale da aggiungere verso fine cottura per controllare meglio il sapore
Istruzioni Passo dopo Passo
- Preparazione delle fave
- Sciacquare accuratamente le fave decorticate sotto acqua corrente fredda eliminando eventuali impurità o residui. Questo passaggio è fondamentale per assicurare la qualità finale del piatto.
- Assemblaggio degli ingredienti
- Trasferire le fave in una casseruola capiente e aggiungere abbondante acqua fino a coprirle completamente con circa due dita di acqua sopra. Unire l'aglio pelato e leggermente schiacciato il cumino la paprika e il peperoncino se lo si utilizza. Aggiungere l'olio extravergine di oliva e mescolare bene tutti gli ingredienti.
- Cottura iniziale
- Posizionare la casseruola su fiamma vivace e portare il tutto ad ebollizione. Questo passaggio attiva i sapori delle spezie. Una volta raggiunta l'ebollizione abbassare immediatamente la fiamma per evitare che l'acqua trabocchi o che le fave si attacchino al fondo.
- Cottura lenta
- Proseguire la cottura a fuoco moderato per circa 55 minuti mescolando occasionalmente. Durante questo tempo le fave si ammorbidiranno gradualmente e inizieranno a disfarsi. Controllare il livello del liquido ogni 15 minuti circa aggiungendo poca acqua calda se necessario per mantenere una consistenza umida ma non troppo liquida.
- Aggiunta del sale
- Quando le fave sono quasi completamente cotte dopo circa 45 minuti aggiungere il sale a piacere e mescolare bene. Aggiungere il sale a fine cottura previene l'indurimento delle fave.
- Frullatura
- A cottura ultimata quando le fave si sono praticamente disfatte spegnere il fuoco e lasciare riposare per qualche minuto. Utilizzare un frullatore ad immersione per ridurre il tutto in una crema liscia e vellutata. Frullare fino a ottenere la consistenza desiderata.
- Impiattamento e servizio
- Trasferire la bissara calda nei piatti individuali. Completare con un generoso filo di olio extravergine di oliva a crudo una leggera spolverata di paprika e qualche seme di cumino per decorare. Servire immediatamente accompagnando con fette di pane tostato.

Il cumino è l'ingrediente che adoro maggiormente in questa ricetta. Ricordo ancora quando mia nonna preparava questa zuppa nelle fredde serate invernali e l'aroma del cumino tostato riempiva tutta la casa creando un'atmosfera di calore e convivialità che ancora oggi riporta alla mente ricordi d'infanzia.
Conservazione
La bissara si conserva perfettamente in frigorifero per 3 o 4 giorni in un contenitore ermetico. Tende anzi a migliorare il suo sapore dopo un giorno poiché le spezie continuano a rilasciare i loro aromi. Per riscaldarla aggiungere un po' d'acqua o brodo vegetale e mescolare a fuoco basso fino a raggiungere la temperatura desiderata. È possibile anche congelarla in porzioni per fino a 3 mesi per avere un pasto pronto quando serve.
Alternative e Sostituzioni
Se non trovate le fave decorticate potete utilizzare i piselli secchi spezzati che producono un risultato simile anche se con un sapore leggermente diverso. Per una versione più leggera potete ridurre la quantità di olio. Gli intolleranti all'aglio possono sostituirlo con cipolla o scalogno. Per una versione più ricca aggiungete un cucchiaino di zenzero fresco grattugiato che si sposa magnificamente con il cumino.
Origini e Tradizione
La bissara è un piatto tradizionale del Nord Africa particolarmente amato in Marocco ed Egitto. Storicamente rappresentava un alimento completo per le famiglie meno abbienti grazie al suo alto valore nutrizionale e al basso costo degli ingredienti. In diverse regioni la ricetta presenta variazioni con l'aggiunta di coriandolo fresco cipolla o altre spezie locali. Tradizionalmente viene servita come prima colazione sostanziosa o come cena leggera sempre accompagnata da pane fresco.
Idee di Servizio
La bissara può essere servita in diversi modi per creare pasti completi. Come antipasto servitela in piccole ciotole con un filo d'olio e pane tostato. Come piatto principale accompagnatela con una fresca insalata di pomodori e cipolla rossa condita con limone. Potete anche utilizzarla come base per piatti più elaborati aggiungendo sopra verdure arrostite ceci croccanti o uova in camicia per un brunch speciale. Durante l'estate provatela tiepida o fredda con un tocco di succo di limone.

Domande Frequenti
- → Posso usare fave fresche invece di quelle secche?
No, la bissara tradizionale richiede fave secche decorticate. Le fave fresche hanno una consistenza e un sapore diversi che altererebbero il risultato finale del piatto.
- → Come posso rendere la bissara più cremosa?
Per una bissara più cremosa, puoi aggiungere uno o due cucchiai di olio d'oliva durante la frullatura oppure un po' di brodo vegetale se risulta troppo densa.
- → Quanto tempo si conserva la bissara?
La bissara si conserva in frigorifero per 2-3 giorni in un contenitore ermetico. Si può riscaldare aggiungendo un po' d'acqua o brodo per ripristinare la consistenza originale.
- → Quali sono i contorni ideali per la bissara?
Oltre al pane tostato, la bissara si accompagna bene con olive marinate, insalata di carote speziate o verdure grigliate, tipici della cucina nordafricana.
- → La bissara è adatta ai vegetariani?
Sì, la bissara è un piatto completamente vegetariano e anche vegano, ricco di proteine vegetali e fibre grazie alle fave secche.
- → Si può preparare in anticipo per gli ospiti?
Certamente! La bissara è perfetta da preparare in anticipo e si può riscaldare al momento di servire. Aggiungi olio, paprika e semi di cumino solo prima di portare in tavola.