
Questi canederli allo speck sono il classico comfort food delle montagne. Da quando ho imparato a prepararli durante una vacanza in Alto Adige, li porto in tavola ogni inverno per scaldare la famiglia. Ricetta rustica e saporita, è perfetta per chi cerca qualcosa di sostanzioso ma semplice da realizzare anche in casa.
Ingredienti
- Pane raffermo: ideale se di qualche giorno perché assorbe meglio i liquidi scegli un pane senza troppa crosta per evitare canederli duri
- Latte: serve per ammorbidire e legare il composto usa latte intero per arricchire il sapore
- Speck Alto Adige Igp: dona gusto deciso scegli una fetta spessa e tagliala tu per miglior consistenza
- Uova: fondamentali per legare l’impasto meglio se freschissime
- Erba cipollina: per un aroma fresco e inconfondibile scegli steli verdi e croccanti
- Prezzemolo: aggiunge freschezza cerca foglie verdi senza macchie
- Salvia: per insaporire se scegli di servire i canederli asciutti
- Cipolla: dona dolcezza e rotondità meglio una gialla per questo piatto
- Burro: per il soffritto e per il condimento preferisci burro di malga per gusto autentico
- Farina: aiuta a legare l’impasto scegli una farina di grano tenero tipo zero
- Brodo di carne: da usare per la cottura e per servire preparalo in casa oppure usa uno buono già pronto
- Sale e pepe: essenziali per equilibrare i sapori usa pepe nero macinato fresco per più profumo
Passaggi dettagliati
- Preparazione del Pane:
- Taglia il pane raffermo a dadini piccoli da circa un centimetro di lato avendo cura di eliminare eventuali parti troppo dure o bruciate quindi versa tutto in una grande ciotola
- Ammollo:
- Sbatti le uova con il latte aggiungendo una presa di sale quindi versa questo mix sopra il pane mescola delicatamente e lascia riposare per almeno dieci minuti in modo che il pane sia completamente impregnato ma non si sfaldi
- Cottura del Soffritto:
- Trita finemente mezza cipolla e mettila in una padella con una generosa noce di burro scalda a fuoco basso e lascia stufare per almeno otto minuti mescolando spesso fino a che la cipolla è trasparente e profumata unisci lo speck tagliato a dadini piccoli e lascia insaporire per altri tre minuti girando spesso
- Unione degli Ingredienti:
- Aggiungi al pane ammorbidito il soffritto di cipolla e speck unisci anche un cucchiaio di erba cipollina tagliata a rondelle sottili e due cucchiai di prezzemolo tritato poi spolvera con una manciata di pepe nero
- Regolazione della Consistenza:
- Controlla che l’impasto sia morbido ma non acquoso se necessario aggiungi un cucchiaio di farina o un po’ di pangrattato per ottenere una massa modellabile che non si attacchi troppo alle mani
- Formatura dei Canederli:
- Preleva una porzione d’impasto grande circa come una pallina da ping pong e lavora tra le mani in modo da ottenere una sfera compatta dal diametro di cinque centimetri continua fino a terminare tutto il composto dovresti ottenere una dozzina di canederli
- Infarinatura:
- Passa delicatamente ogni canederlo in poca farina in modo che rimanga compatto durante la cottura elimina la farina in eccesso
- Cottura:
- Porta a leggero bollore una pentola di brodo di carne salato immergi i canederli pochi alla volta e cuoci a fuoco dolce per almeno quindici minuti devono salire in superficie e mantenere la loro forma senza disfarsi
- Servizio:
- Scolali con delicatezza e servili in una ciotola con poco brodo di carne caldo guarnendo con erba cipollina tritata oppure adagiali su un piatto fondo e condisci con burro fuso ben caldo profumato con foglie di salvia fresca

Ricordo ancora la prima volta che mia madre mi ha insegnato a scegliere lo speck giusto andando al mercato insieme per trovare il pezzo migliore quei momenti in cucina sono rimasti tra i miei preferiti e mi tornano in mente ogni volta che affetto lo speck per i canederli
Consigli per la Conservazione
Se avanzano puoi conservarli in frigorifero dentro un contenitore chiuso per massimo due giorni
Per riscaldarli mettili in brodo caldo per qualche minuto oppure scaldali al vapore per non farli diventare asciutti
Si possono congelare da crudi basta disporli su un vassoio ben distanziati e poi trasferirli in sacchetti da freezer una volta congelati ideali averli pronti per quando vuoi una cena veloce
Sostituzioni degli Ingredienti
Se non trovi lo speck autentico puoi utilizzare prosciutto crudo stagionato tagliato spesso oppure pancetta affumicata ma attenzione alla sapidità
Chi non consuma latticini può usare latte vegetale neutro come quello di soia anche se il risultato sarà meno ricco
Per un’opzione vegetariana basta sostituire lo speck con dadini di scamorza affumicata e cuocere i canederli in brodo vegetale

Consigli per Servire
I canederli sono irresistibili serviti in brodo caldo magari arricchito con un filo di formaggio grattugiato per un tocco goloso
Se li preferisci asciutti condiscili con burro nocciola e salvia croccante e una spolverata di parmigiano
Ottimi anche come accompagnamento a stufati di carne o come piatto unico con una semplice insalata mista
Contesto Culturale e Storia
I canederli allo speck sono una ricetta simbolo delle valli dell’Alto Adige nati dalla necessità di recuperare il pane vecchio e valorizzare gli ingredienti semplici della tradizione contadina ogni famiglia ha la sua versione tramandata di generazione in generazione quindi non sentireti in colpa se aggiungi qualche erba diversa o cambi il metodo di preparazione
Sono perfetti per scaldarsi durante le lunghe giornate invernali e spesso rappresentano la portata principale nei pranzi domenicali di montagna
Domande Frequenti
- → Come evitare che i canederli si sfaldino durante la cottura?
Per evitare che i canederli si sfaldino, assicurati che il pane sia ammorbidito ma non troppo imbevuto di latte. Se l'impasto risulta troppo molle, aggiungi un po' di farina o pangrattato. Inoltre, è importante formare i canederli compattandoli bene con le mani e cuocerli in acqua che sobbolle leggermente, non in piena ebollizione.
- → Posso preparare i canederli in anticipo?
Sì, puoi preparare i canederli anche con un giorno di anticipo. Dopo averli formati, conservali in frigorifero coperti con pellicola trasparente. Puoi anche congelarli crudi, disponendoli su un vassoio e, una volta induriti, trasferendoli in sacchetti per freezer. Cuocili direttamente dall'acqua senza scongelarli, aggiungendo qualche minuto al tempo di cottura.
- → Quali varianti posso fare ai canederli tradizionali?
Oltre allo speck, puoi arricchire i canederli con formaggio (come fontina o Asiago), spinaci, funghi o altre erbe aromatiche. Esistono anche versioni dolci con frutti di bosco o mele. Ogni valle dell'Alto Adige ha la sua variante personalizzata di questo piatto tradizionale.
- → Quale vino abbinare ai canederli allo speck?
I canederli allo speck si abbinano perfettamente con vini bianchi aromatici dell'Alto Adige come il Gewürztraminer o il Müller Thurgau. Se serviti asciutti con burro e salvia, puoi optare anche per un Pinot Nero altoatesino, che con la sua struttura leggera e il carattere fruttato completa bene i sapori del piatto.
- → Che tipo di pane è meglio usare per i canederli?
Il pane ideale per i canederli è il pane bianco raffermo di 2-3 giorni, tipo pagnotta o filoncino. Evita pani troppo morbidi o con troppa mollica. In Alto Adige si usa spesso il tipico pane locale, ma un comune pane bianco o semintegrale, purché ben asciutto, è perfettamente adatto.
- → Come capire quando i canederli sono cotti?
I canederli sono cotti quando risalgono a galla e, tagliandone uno a metà, l'interno appare compatto e non più bavoso. Generalmente servono circa 15 minuti di cottura in acqua sobbollente, ma il tempo può variare in base alle dimensioni. Un canederlo ben cotto deve mantenere la sua forma ma risultare morbido al morso.