
Questa polenta ai formaggi è un grande classico che preparo quando voglio qualcosa di avvolgente e speciale con pochi ingredienti semplici. Perfetta nelle fredde sere d’inverno o come piatto conviviale da dividere con la famiglia riempie la casa di profumo e calore ed è sempre un successo quando la porto in tavola.
L’ho scoperta durante una vacanza in montagna e da allora la preparo ogni volta che voglio coccolarmi dopo una lunga giornata. È diventata la richiesta speciale delle domeniche in famiglia soprattutto quando fuori piove.
Ingredienti
- Burro di alta qualità: dona cremosità e arricchisce il sapore scegliere burro fresco
- Farina di mais macinata a pietra: dà una polenta dal gusto più autentico usare farine di provenienza locale
- Formaggio bitto giovane: conferisce dolcezza scegliere forme fresche e morbide
- Formaggio fontina: regala morbidezza e sapore intenso preferire il prodotto DOP
- Formaggio grattugiato: aggiunge ulteriore profondità optare per Parmigiano Reggiano o Grana Padano di stagionatura media
- Sale marino: esalta il gusto totale meglio se integrale
- Pepe fresco: da macinare solo all’ultimo per sprigionare tutto l’aroma
Istruzioni passo per passo
- Portare l’acqua a bollore:
- Riempire una grande casseruola meglio se di ghisa con un litro e settecento millilitri di acqua e una presa generosa di sale. Accendere il fuoco e attendere che l’acqua bolla energicamente
- Versare la farina:
- Con una frusta versare la farina di mais lentamente mescolando con energia per evitare i grumi. Proseguire a lavorare la farina per almeno cinque minuti
- Cuocere lentamente:
- Sostituire la frusta con un cucchiaio di legno e abbassare la fiamma. Continuare a mescolare costantemente con movimenti ampi e lenti per circa quarantacinque minuti finché la polenta non risulta densa e vellutata
- Aggiungere i formaggi e il burro:
- Unire i formaggi tagliati a cubetti metà del burro e una generosa spolverata di pepe nero. Mescolare con calma fino a ottenere una polenta liscia e ricca. Valutare la consistenza aggiungendo eventualmente un mestolo di acqua calda se necessario
- Servire:
- Disporre la polenta ben calda nei piatti aggiungere il formaggio grattugiato e finire con il burro restante lasciato sciogliere sopra per una nota ancora più golosa. Gustare subito per sentire i formaggi filanti e il profumo irresistibile

Sono particolarmente affezionato alla fontina che con la sua consistenza filante diventa protagonista nella polenta calda. Ogni volta che la preparo mi ricorda i pranzi lunghissimi in montagna dove il tempo si fermava davanti a una pentola fumante in compagnia di chi ami.
Come conservare la polenta ai formaggi
La polenta ai formaggi si mantiene bene in frigorifero fino a tre giorni basta metterla in un contenitore ermetico. Per scaldarla aggiungo sempre un pochino di latte o acqua mescolando su fuoco basso così torna cremosa come appena fatta. Se avanza la taglio a fette e la griglio per creare crostini saporiti accompagnati da salumi o verdure.
Sostituzioni degli ingredienti
Se non trovi il bitto puoi usare toma o asiago entrambi regalano un sapore delicato. La fontina può essere sostituita con scamorza dolce o provola per dare comunque morbidezza. Anche il formaggio grattugiato può variare scegliendo pecorino per una nota più decisa.
Come servire la polenta ai formaggi
A me piace portarla in tavola direttamente nella casseruola perché resta calda a lungo. È ottima con speck croccante funghi trifolati o semplicemente con una fresca insalata verde. Nei giorni di festa aggiungo qualche noce o una grattugiata extra di pepe.

Origine e tradizione
La polenta ai formaggi nasce nelle regioni alpine come piatto povero ma straordinariamente ricco di gusto. Oggi resta simbolo di convivialità grazie ai suoi sapori decisi e alla capacità di scaldare l’anima nelle giornate fredde. In molte famiglie ogni variante rappresenta una storia fatta di gesti lenti tradizioni tramandate e attese golose intorno al fuoco.
Domande Frequenti
- → Quali sono i formaggi migliori da usare?
Si consigliano fontina, bitto giovane e formaggio grattugiato per una fusione equilibrata e cremosa.
- → La polenta si può preparare in anticipo?
Sì, si può preparare prima e riscaldare a bagnomaria, aggiungendo un po’ di burro per mantenerla morbida.
- → Qual è la farina di mais più adatta?
È ideale una farina di mais a grana media per ottenere una polenta vellutata e ben legata.
- → Come evitare che si formino grumi?
Versa la farina a pioggia, mescolando con una frusta all'inizio, poi continua con il cucchiaio di legno.
- → Si può arricchire con altri ingredienti?
Certo, si possono aggiungere cubetti di speck o funghi trifolati per un aroma più intenso.