
Il pulled pork è la soluzione perfetta quando vuoi conquistare tutti con dei panini succulenti e un tocco americano ma senza rinunciare agli ingredienti genuini italiani. Questo piatto è diventato il re delle grigliate in famiglia nelle nostre serate estive e in tante occasioni speciali. Ogni morso racchiude ore di pazienza e profumo di spezie. Non posso più pensare a una domenica senza questa carne tenerissima abbinata a una coleslaw fresca e croccante.
Ho iniziato a preparare il pulled pork la prima volta perché volevo sorprendere la famiglia durante una partita di calcio in TV e ora è un must quando ci riuniamo per festeggiare compleanni o eventi importanti a casa nostra. Vedere lo stupore di tutti quando apro il forno mi dà sempre una grande soddisfazione.
Ingredienti
- Panini per burger: ne servono otto ti consiglio quelli artigianali ben soffici perché assorbono meglio i succhi
- Spalla di maiale: scegli una carne con una bella marezzatura da tre chili la qualità influenza moltissimo la morbidezza del risultato finale
- Cumino: una spezia essenziale per donare un profumo affumicato preferisci quello in semi da macinare fresco
- Paprika: scegli una varietà dolce per dare colore senza coprire il sapore del maiale
- Aglio: tre spicchi freschi da tritare dona intensità
- Noce moscata: una grattugiata fresca dona note calde e profondità
- Senape: quella in grani dona un tocco pungente puoi scegliere una versione rustica
- Miele: un miele millefiori di buona qualità accentua la dolcezza e la glassatura
- Zenzero fresco: importante per donare una nota speziata e leggermente pungente
- Timo: scegli rametti freschi che rilasciano un profumo erbaceo delicato
- Rosmarino: le foglioline di rametti freschi sono fondamentali per l’aroma tipico mediterraneo
- Pepe: scegli pepe nero macinato al momento per maggior freschezza
- Cavolo cappuccio bianco: fresco da cento cinquanta grammi dona croccantezza
- Cavolo cappuccio rosso: aggiunge colore e ulteriore croccantezza usa sempre quello di stagione
- Carote: seleziona carote sode per ottenere le striscioline sottili a julienne
- Mele Granny Smith: la loro acidità bilancia bene la ricchezza del maiale
- Cipollotto: un trentina di grammi preferisci quello fresco con le foglie verdi
- Olio extravergine d’oliva: di qualità per condire la coleslaw
- Sale: usa sale fino per condimenti e grosso per la carne durante la cottura
- Yogurt greco: dona al dressing una cremosità unica oltre a una punta di acidità
- Maionese: scegli quella artigianale senza conservanti
- Aceto di mele: fondamentale per impreziosire la salsa col suo aroma fruttato e delicato
- Zucchero di canna liquido: dona una morbida dolcezza puoi anche sciogliere zucchero di canna in poca acqua calda
Attenzione a scegliere ingredienti freschi per assicurarti il massimo sapore soprattutto le erbe e le verdure.
Istruzioni Passo Dopo Passo
- Preparazione delle Spezie e delle Erbe
- In una ciotola versa tutte le spezie cumino paprika e una generosa presa di sale. Trita con cura il timo e il rosmarino per sprigionare meglio gli aromi freschi. Metti da parte questo mix
- Preparare la Base Aromatica
- Sbuccia lo zenzero fresco e riducilo a fettine poi tritalo finemente con l’aglio da sbucciare e mondare alla perfezione. Unisci a parte la senape e il miele per ottenere una crema densa
- Marinare la Carne
- Spennella la spalla di maiale con olio extravergine d’oliva massaggiando bene ogni lato per favorire una doratura omogenea. Stendi la crema di senape e miele su tutta la superficie. Insaporisci con la base di zenzero e aglio tritati e poi aggiungi il mix di spezie e il trito di erbe anche sulla parte sottostante
- Cottura della Spalla
- Preriscalda il forno statico a settanta gradi posiziona la carne in una teglia ampia e inserisci con attenzione il termometro a sonda al centro. Lascia cuocere per dodici ore per ottenere la giusta tenerezza e poi alza la temperatura a duecento gradi per quindici minuti così crei la crosticina profumata. Assicurati che la temperatura interna sia settanta gradi per sicurezza alimentare
- Preparazione del Dressing
- In una ciotola grande amalgama yogurt greco maionese zucchero di canna liquido e aceto di mele. Condisci con sale e pepe quindi frulla tutto con un frullatore a immersione fino a ottenere una salsa liscia e vellutata. Conserva il dressing in frigo
- Coleslaw
- Lava e monda il cipollotto cavolo cappuccio bianco cavolo cappuccio rosso mele e carote. Affetta tutto a julienne sottilissima trasferendo nel frattempo le verdure in una grande ciotola capiente. Condisci con olio extravergine sale e pepe mescolando delicatamente per non schiacciare gli ingredienti. All’ultimo momento irrora col dressing
- Sfilacciare e Condire la Carne
- Quando il maiale è pronto conserva il liquido di cottura e sfilaccia accuratamente la carne con due forchette. Versa poco alla volta il fondo di cottura sulla carne sfilacciata per esaltare il sapore
- Composizione dei Panini
- Taglia i panini a metà meglio se leggermente tostati metti abbondante pulled pork e completa con un generoso cucchiaio di coleslaw. Chiudi e servi tiepido

Per me l’ingrediente chiave è il miele perché dona una dolcezza leggermente caramellata alla crosta. Mi ricordo ancora la prima volta che ho lasciato la carne tutta la notte in forno i profumi invadevano la cucina e la mattina sembrava di essere in una vera smokehouse americana. Ora è una piccola tradizione di famiglia gustarci questi panini la domenica a pranzo tutti insieme con le mani sporche e i sorrisi enormi.
Conservazione e Riutilizzo
Il pulled pork avanzato si conserva perfettamente in frigorifero in un contenitore ermetico per tre giorni mantenendo tutta la morbidezza grazie al liquido di cottura che puoi aggiungere ogni volta che riscaldi la carne. Puoi anche congelarlo porzionato subito dopo averlo sfilacciato e farlo rinvenire poi in padella con un po’ di fondo di cottura o brodo per nuove ricette. Personalmente a volte lo utilizzo anche per farcire piadine o arricchire una pasta al forno speciale.
Varianti degli Ingredienti
Se non trovi la spalla di maiale puoi usare l’arista lasciandola comunque cuocere a bassa temperatura per più ore perché resti morbida. Per la coleslaw puoi sostituire le mele con pere non troppo mature oppure utilizzare yogurt intero al posto di quello greco per un dressing leggermente più delicato. In mancanza della paprika dolce scegli un mix tra peperoncino dolce e pepe rosa per dare colore.
Suggerimenti per Servire
Oltre che nei classici panini il pulled pork sfilacciato è perfetto anche dentro tortillas calde oppure su un letto di purè di patate cremoso per una versione più comfort. Un’insalatina croccante e qualche cetriolino sott’aceto rendono il piatto ancora più saporito. A casa amo accompagnarlo con patate novelle al forno e una salsa barbecue fatta in casa.

Un Po’ di Storia sul Pulled Pork
Il pulled pork nasce nella tradizione barbecue degli Stati Uniti soprattutto nel Sud dove la lenta cottura della carne di maiale era un momento sociale di festa. In Italia questa ricetta ha preso piede soprattutto negli ultimi anni grazie ai food truck alle fiere e ai mercatini. Personalmente trovo straordinario come la fusione tra le spezie americane e le erbe mediterranee dia un risultato unico da servire facilmente anche nelle nostre case.
Domande Frequenti
- → Quanto tempo impiega la cottura del pulled pork?
La cottura lenta richiede circa 12 ore a 70°C in forno statico, seguite da 15 minuti a 200°C per una doratura perfetta.
- → Posso usare un altro tipo di carne?
Il pulled pork tradizionale utilizza la spalla di maiale per la sua morbidezza, ma puoi provare tagli simili come il petto di tacchino per una variante leggera.
- → Come si prepara la coleslaw perfetta?
Affetta sottilmente le verdure a julienne, condisci con olio, sale e dressing cremoso fatto in casa per una coleslaw fresca e croccante.
- → Quale tipo di panino è consigliato?
I classici panini da burger sono ideali per il pulled pork, ma puoi anche provare pane artigianale morbido e leggermente dolce.
- → È possibile preparare il pulled pork in anticipo?
Sì, puoi cuocere il maiale in anticipo e conservarlo in frigorifero. Riscalda dolcemente prima di servire con il liquido di cottura.