
Questo risotto alla pescatora racchiude tutti i profumi del mare in un piatto cremoso che conquista sempre tutti a tavola e ti farà sentire in vacanza anche nei giorni più freddi. Ogni cucchiaio racconta l’amore per la cucina casalinga e la passione per le ricette tradizionali italiane.
Ho iniziato a fare questo piatto con mio papà la domenica e ancora oggi la famiglia si raduna ogni volta che lo preparo tutti portano ricordi di giornate passate al mare
Ingredienti
- Riso vialone nano: dona cremosità e assorbe bene i sapori scegli sempre un prodotto italiano
- Calamari freschi: aggiungono una texture delicata meglio se comprati dal pescivendolo di fiducia
- Code di gambero: donano dolcezza e colore controlla che siano sode e dal profumo gradevole
- Seppie: danno profondità e consistenza scegli quelle più piccole e tenere
- Pomodorini pelati: danno acidità e legano tutto il condimento verifica che siano italiani e con pochi ingredienti
- Aglio: insaporisce in modo unico prediligi quello fresco e locale
- Prezzemolo: regala freschezza raccoglilo fresco poco prima di usarlo
- Brodo di pesce: è fondamentale per il sapore meglio se preparato con gli scarti dei crostacei e pesce
- Sale: fondamentale da dosare poco alla volta meglio il sale marino integrale
- Olio extravergine di oliva: lega e arricchisce tutto scegli un olio fruttato e di buona qualità
Istruzioni Passo Passo
- Preparare gli ingredienti:
- Pulisci con cura calamari gamberi e seppie elimina la pelle dai calamari e le interiora dai gamberi sciacqua tutto abbondantemente e taglia secondo le necessità
- Tostare il riso:
- Versa olio in una casseruola accendi a fuoco medio aggiungi il riso e mescola fino a renderlo traslucido dedicando almeno due minuti per sviluppare i profumi
- Sfumare e bagnare:
- Aggiungi un buon vino bianco e lascia evaporare completamente poi versa brodo di pesce appena bollente coprendo il riso monitora affinché non resti mai asciutto
- Unire i molluschi:
- Aggiungi ali e tentacoli di seppia tagliati fini più le sacche a striscioline integra calamari tagliati in pezzi regolari mescola spesso mantenendo la cottura uniforme
- Preparare la salsa di pomodoro:
- Schiaccia i pomodorini pelati insieme all’aglio tritato sala leggermente aggiungi olio amalgama bene poi incorpora questa salsa al riso per colorare e insaporire
- Cuocere gli ultimi ingredienti:
- Negli ultimi minuti versa le sacche di calamari ad anelli e ancora brodo se servisse porta il riso quasi a cottura perfetta
- Completare con i gamberi:
- A fuoco spento aggiungi i gamberi sgusciati e privi di filamento falli cuocere nel calore residuo e regola di sale se necessario
- Mantecare e servire:
- Aggiungi una generosa manciata di prezzemolo tritato e un abbondante giro di olio mescola bene copri con un panno e lascia riposare qualche minuto per un risotto vellutato

Il mio ingrediente preferito resta il prezzemolo che illumina il piatto e dona freschezza lo metto sempre all’ultimo e ne aggiungo a pioggia anche nel piatto Ricordo che la prima volta che ho cucinato questo risotto per la mia famiglia è stata una vera festa tutti hanno chiesto il bis senza indugio
Conservazione
Per conservare al meglio il risotto alla pescatora trasferiscilo in un contenitore a chiusura ermetica quando è ormai freddo Si mantiene perfetto in frigorifero per due giorni Se preferisci puoi congelarlo dividendo in porzioni e riscaldando lentamente in padella aggiungendo un goccio di brodo per riportarlo alla giusta cremosità Evita il microonde per non rovinare la texture dei frutti di mare
Sostituzioni degli ingredienti
Se non trovi calamari o seppie freschi puoi optare per surgelati di buona qualità lasciandoli scongelare completamente prima dell’uso In alternativa al vialone nano puoi scegliere il Carnaroli che tiene meglio la cottura Se vuoi variare puoi aggiungere cozze precedentemente sgusciate dopo averle cotte con un filo di olio e aglio
Consigli di servizio
Servi il risotto alla pescatora ben caldo nei piatti fondi decorando con prezzemolo fresco Un filo di olio a crudo esalta la rotondità dei sapori Accompagna con un bicchiere di vino bianco secco come un Verdicchio o un Vermentino Per i pranzi estivi è perfetto anche a temperatura ambiente

Contesto culturale
Il risotto alla pescatora nasce come piatto “povero” dei pescatori che cucinavano il pesce invenduto direttamente sulle barche Oggi è uno dei grandi classici della cucina italiana costiera spesso servito nelle occasioni di festa Trasmette il valore della convivialità e la ricchezza dei prodotti del nostro mare
Domande Frequenti
- → Quale tipo di riso è migliore per il risotto alla pescatora?
Il riso vialone nano è ideale per questo risotto, poiché assorbe bene i sapori ed è perfetto per la mantecatura.
- → Posso usare brodo vegetale invece del brodo di pesce?
Sì, anche se il brodo di pesce intensifica il sapore marinaro. Se preferisci, puoi usare brodo vegetale leggero.
- → Come posso ottenere calamari teneri nel risotto?
Taglia i calamari in pezzi sottili e aggiungili nelle ultime fasi di cottura per evitare che diventino gommosi.
- → I gamberi devono essere cotti prima di aggiungerli al risotto?
No, puoi aggiungere i gamberi crudi negli ultimi 30 secondi di cottura del risotto. Si cuoceranno perfettamente grazie al calore del piatto.
- → Perché è importante mantecare il risotto alla fine?
La mantecatura con olio e prezzemolo fresco rende il risotto cremoso e ben amalgamato, esaltandone il sapore.