
Questo piatto di seppie con il nero rappresenta uno dei tesori della cucina italiana che mi ha conquistato per la sua ricchezza di gusto e tradizione. Perfetto per impressionare a una cena o semplicemente per riscaldarsi con i sapori intensi del mare, è una ricetta che preparo spesso quando voglio sorprendere la mia famiglia con qualcosa di speciale.
Ho imparato a cucinarlo da mia madre che lo riservava per le occasioni importanti e ormai non posso più farne a meno per i pranzi della domenica in compagnia
Ingredienti
- Seppie fresche: scegliere esemplari sodi e compatti per una buona consistenza del piatto
- Nero di seppia fresco: consigliato ma va bene anche quello in bustina dona il tipico colore intenso e sapore deciso
- Pomodori pelati frullati: ottimi quelli italiani garantiscono dolcezza e cremosità
- Cipolla dorata: essenziale per il soffritto sceglietele compatte e non troppo grandi
- Aglio fresco: esalta il gusto del pesce io preferisco quello italiano per l’aroma delicato
- Prezzemolo fresco: dona freschezza al piatto meglio se coltivato in casa o del mercato locale
- Vino bianco: scegliere un vino profumato ma non troppo acido dà vivacità e aiuta la cottura
- Olio EVO extravergine di oliva: buono e di provenienza italiana fondamentale per la base aromatica
- Sale: regolare con attenzione per non coprire i sapori marini
- Pepe nero: da macinare fresco sul momento per il massimo del profumo
Istruzioni Dettagliate
- Preparazione delle seppie:
- Pulire le seppie separando i tentacoli dalle sacche eliminando osso e interiora con delicatezza per non rompere la sacca del nero Rimuovere anche la pelle occhi e becco per ottenere una carne tenera e priva di impurità
- Taglio e soffritto aromatico:
- Tagliare le seppie a listarelle di circa un centimetro Preparare un battuto fine di cipolla aglio e prezzemolo Mettere a scaldare l’olio EVO in una casseruola dai bordi alti e far soffriggere il trito aromatico a fuoco basso girando spesso fino a renderlo dorato senza bruciarlo per circa otto minuti
- Rosolatura delle seppie e sfumata con vino:
- Unire le seppie al soffritto e alzare la fiamma Far rosolare le listarelle per alcuni minuti mescolare per far sigillare bene la carne quando le seppie perdono trasparenza aggiungere il vino bianco e lasciar evaporare completamente la parte alcolica ci vorranno cinque minuti
- Aggiunta del pomodoro e del nero:
- Versare i pomodori pelati frullati e il nero di seppia sciolto in mezzo bicchiere di acqua calda Questo passaggio rende la salsa omogenea e di un colore intenso Coprire la casseruola e lasciar sobbollire dolcemente per almeno quaranta minuti controllando e aggiungendo qualche cucchiaio di acqua calda se necessario per evitare che si asciughi troppo
- Finitura e servizio:
- Quando le seppie sono morbide regolare di sale e aggiungere pepe macinato fresco Mescolare bene e servire subito guarnendo ogni piatto con prezzemolo fresco tritato per un tocco vivace e aromatico

Il prezzemolo fresco mi ricorda sempre mia nonna che ne teneva sempre un piccolo bouquet sul davanzale della cucina Era solita aggiungerne una manciata alla fine di ogni piatto di pesce proprio per esaltare il profumo del Mediterraneo nella casa
Conservazione
Dopo aver preparato le seppie con il nero lascia intiepidire e trasferisci in un contenitore ermetico Si mantengono fresche in frigorifero fino a due giorni Il piatto si presta bene anche al congelamento basta porzionare e scongelare lentamente ricordandosi di aggiungere un cucchiaio di acqua o brodo in fase di riscaldamento per restituirgli morbidezza e profumo
Sostituzioni degli ingredienti
Se non trovi seppie fresche puoi usare anche i calamari la consistenza sarà leggermente diversa ma il risultato convincerà Se il nero fresco non è disponibile affidati alle bustine Ricordati che il vino bianco può essere sostituito con un po’ di brodo di pesce se preferisci un gusto ancora più delicato e profondo
Consigli di servizio
Le seppie con il nero sono deliziose da sole ma con una fetta di pane croccante risaltano ancora di più Se vuoi trasformarle in primo piatto condisci degli spaghetti o delle linguine appena scolati per un’esperienza davvero memorabile Io le servo spesso anche in piccoli piatti di ceramica come antipasto durante cene con amici amanti del pesce

Curiosità culturali
Questa ricetta è celebre soprattutto nelle regioni costiere italiane dove il pescato fresco è di casa Il nero di seppia veniva tradizionalmente recuperato per colorare la pasta o il riso donando a tavola un tocco spettacolare e suggestivo In alcune zone le seppie con il nero sono considerate piatto della festa preparato in famiglia per occasioni speciali
Domande Frequenti
- → Posso utilizzare il nero fresco della sacca di seppia?
Sì, puoi utilizzare il nero fresco prelevato direttamente dalle sacche delle seppie, facendo attenzione a non romperle durante la pulizia. In alternativa, puoi utilizzare il nero confezionato.
- → Cosa posso usare al posto dei pomodori pelati?
Se preferisci, puoi sostituire i pomodori pelati con pomodorini freschi frullati o passata di pomodoro per una consistenza più liscia.
- → Come posso servire le seppie al nero?
Le seppie al nero possono essere servite come secondo piatto accompagnato da pane tostato o polenta, o anche come condimento per la pasta.
- → Quanto tempo devono cuocere le seppie?
Le seppie necessitano di circa 40 minuti di cottura a fuoco lento, finché non risultano tenere. Ricorda di aggiungere acqua calda se necessario per mantenere l'umidità.
- → Quale vino è ideale per questa ricetta?
Un vino bianco secco come il Vermentino o il Pinot Grigio è perfetto per sfumare la ricetta e accompagnare il piatto.