
Questo spiedino di gnocchi con salse al parmigiano e pomodoro trasforma un piatto tradizionale in un finger food elegante e sorprendente, perfetto per stupire i vostri ospiti con un tocco di creatività.
Ho creato questa ricetta durante una cena estiva in giardino cercando un modo innovativo per servire gli gnocchi. Da allora è diventata la mia proposta preferita quando voglio impressionare gli amici con qualcosa di inaspettato ma familiare al palato.
Ingredienti
- Per gli gnocchi
- Patate farinose 1 kg scegliete varietà a pasta gialla per un risultato più saporito
- Farina 00 300 g la quantità può variare leggermente in base alla umidità delle patate
- Uovo 1 aiuta a legare l'impasto rendendolo più resistente alla cottura
- Semola rimacinata q.b. fondamentale per evitare che gli gnocchi si attacchino
- Sale q.b. non siate timidi con il sale nell'acqua di cottura
- Per la salsa al parmigiano
- Parmigiano Reggiano DOP grattugiato 100 g meglio stagionato 24 mesi per un sapore più intenso
- Latte q.b. preferibilmente intero per una cremosità ottimale
- Per la salsa al pomodoro
- Pomodori piccoli 10 sceglieteli maturi e profumati per un risultato più dolce
- Basilico fresco q.b. le foglie più giovani hanno un aroma più delicato
- Olio extravergine di oliva q.b. usate un olio di qualità che ne esalti il sapore
- Sale q.b. regolate in base al vostro gusto personale
Istruzioni Passo Passo
- Preparare la salsa al parmigiano
- Versate il parmigiano grattugiato in una piccola casseruola e copritelo completamente con il latte. Accendete il fuoco al minimo e mescolate costantemente con un cucchiaio di legno. Continuate a mescolare delicatamente finché il formaggio non si scioglie completamente formando una crema liscia e vellutata. Se desiderate una consistenza più densa potete aggiungere preventivamente un cucchiaino di amido di mais al latte freddo prima della cottura.
- Preparare la salsa al pomodoro
- Incidete con un coltellino affilato una croce sul fondo di ciascun pomodoro. Immergeteli per 30 secondi in acqua bollente poi trasferiteli immediatamente in acqua fredda. Spellateli delicatamente partendo dai tagli effettuati e tagliateli a metà. In una casseruola versate due o tre cucchiai generosi di olio extravergine riscaldatelo leggermente e aggiungete i pomodori. Conditeli con sale e qualche foglia di basilico. Lasciate cuocere a fuoco medio per circa 15 minuti finché i pomodori non si ammorbidiscono completamente e rilasciano i loro succhi. Togliete dal fuoco e frullate fino a ottenere una salsa liscia e omogenea.
- Lessare le patate
- Lavate accuratamente le patate senza sbucciarle. Immergetele in una pentola capiente con acqua fredda e portate a ebollizione. Cuocete a fuoco medio per circa 30 minuti o fino a quando risulteranno morbide quando le pungerete con una forchetta. Scolate le patate ancora calde e sbucciatele immediatamente facendo attenzione a non scottarvi.
- Preparare la base degli gnocchi
- Passate le patate ancora calde nello schiacciapatate raccogliendole in una ciotola ampia. Stendete le patate schiacciate su un canovaccio pulito e piegatelo avvolgendo il contenuto. Lasciate riposare per 15 minuti così che tutta l'umidità in eccesso venga assorbita dal tessuto. Questo passaggio è fondamentale per ottenere gnocchi che non si disferanno in cottura.
- Impastare gli gnocchi
- Trasferite le patate asciutte su una spianatoia e create al centro una fontana. Aggiungete la farina tutto intorno unendo al centro l'uovo e un pizzico generoso di sale. Impastate delicatamente con le mani incorporando gradualmente la farina alle patate fino a ottenere un composto omogeneo e abbastanza compatto ma non duro. Evitate di lavorare troppo l'impasto per non rendere gli gnocchi gommosi.
- Formare gli gnocchi
- Spolverate la superficie di lavoro con della semola rimacinata. Prelevate una porzione di impasto e formate dei filoni di circa 3-4 centimetri di diametro arrotolandoli delicatamente con i palmi delle mani. Con un coltello a lama liscia tagliate i filoni in tocchetti di circa 3 centimetri. Prendete ciascun tocchetto e dategli forma rotolando leggermente tra le mani per creare gnocchi uniformi e ben definiti.
- Cuocere gli gnocchi
- Portate a ebollizione abbondante acqua in una pentola capiente. Salate generosamente l'acqua quando bolle. Immergete delicatamente gli gnocchi pochi alla volta per non abbassare troppo la temperatura dell'acqua. Lasciateli cuocere fino a quando non risalgono in superficie solitamente bastano 2-3 minuti. Raccoglieteli con una schiumarola man mano che vengono a galla posizionandoli su un vassoio largo senza sovrapporli.
- Preparare gli spiedini
- Prendete degli stecchi da spiedino preferibilmente in legno e infilzate tre gnocchi per ciascuno fino a ottenere 12 spiedini completi. Adagiateli su un vassoio in modo che non si tocchino tra loro per evitare che si attacchino. Gli gnocchi devono essere ancora tiepidi per questa operazione così da mantenersi compatti.
- Grigliare gli spiedini
- Spennellate delicatamente ciascuno spiedino con un filo di olio extravergine di oliva. Scaldate bene una piastra o una padella antiaderente. Adagiate gli spiedini e grigliateli a fuoco medio alto ruotandoli frequentemente con delle pinze da cucina finché non presentano delle belle righe di grigliatura su tutti i lati. Questo passaggio richiede solo pochi minuti per lato fate attenzione a non bruciarli.
- Impiattare e servire
- Disponete tre spiedini di gnocchi per ciascun piatto di portata. Accanto create due piccole pozze una con la salsa al parmigiano e una con la salsa al pomodoro. Per un tocco finale decorativo completate con foglioline fresche di erbe aromatiche come verbena limoncella pimpinella e fiori di nasturzio che oltre ad abbellire il piatto aggiungeranno note aromatiche interessanti.

Il segreto di questa ricetta è nella qualità del Parmigiano Reggiano DOP. Ricordo ancora quando mia nonna mi insegnò a riconoscerne la qualità dal profumo e dalla consistenza granulosa sotto le dita. Lei diceva sempre che un buon formaggio è come un buon vino migliora invecchiando e racconta la storia del territorio da cui proviene.
Conservazione
Gli spiedini di gnocchi grigliati possono essere conservati in frigorifero per un massimo di due giorni in un contenitore ermetico. Prima di servirli nuovamente scaldateli in forno a 180°C per circa 10 minuti così da ripristinare la loro consistenza croccante esterna. Le salse si mantengono separatamente in frigorifero fino a tre giorni ma la salsa al parmigiano potrebbe richiedere un leggero riscaldamento e una mescolata per tornare cremosa.
Varianti e Sostituzioni
Per una versione senza glutine sostituite la farina 00 con farina di riso o un mix di farine senza glutine disponibili nei negozi specializzati. In questo caso aggiungete anche un cucchiaino di gomma xantana per aiutare a tenere insieme l'impasto. Per una versione vegana omettete l'uovo nell'impasto degli gnocchi aggiungendo invece un cucchiaio di olio e per la salsa al parmigiano potete utilizzare lievito alimentare e anacardi ammollati frullati con acqua e un pizzico di sale.
Abbinamenti Consigliati
Questo piatto si sposa perfettamente con un calice di Falanghina del Sannio fresca e minerale che bilancia la ricchezza delle salse. Come contorno ideale suggerisco un'insalata di rucola selvatica condita semplicemente con olio extravergine limone e scaglie di parmigiano che richiama la salsa utilizzata negli spiedini. Per un pranzo più sostanzioso potete anticipare con un antipasto leggero di verdure grigliate marinate.
Origini e Curiosità
Gli gnocchi hanno origini antichissime in Italia con versioni documentate già dal XVI secolo. Tradizionalmente legati al giovedì considerato giorno di preparazione prima del digiuno del venerdì gli gnocchi sono sempre stati un piatto di recupero e sostentamento. La versione su spiedino rappresenta una reinterpretazione moderna che trasforma un piatto rustico in una proposta raffinata mantenendo intatto il sapore della tradizione ma regalando un'esperienza di degustazione completamente nuova.

Domande Frequenti
- → Come evitare che gli gnocchi si rompano durante la cottura?
Per evitare che gli gnocchi si rompano, assicurati che l'impasto sia sufficientemente compatto. È importante far riposare le patate schiacciate in un canovaccio per 15 minuti per eliminare l'acqua in eccesso. Inoltre, aggiungi l'uovo che fungerà da legante e utilizza la quantità giusta di farina per ottenere una consistenza elastica ma non appiccicosa.
- → Posso preparare gli gnocchi in anticipo?
Sì, puoi preparare gli gnocchi in anticipo e conservarli in diversi modi. Puoi congelarli crudi disponendoli su un vassoio infarinato senza che si tocchino, per poi trasferirli in sacchetti una volta induriti. Oppure puoi conservarli in frigorifero per 1-2 giorni, cospargendoli leggermente di semola per evitare che si attacchino.
- → Come posso addensare la salsa al parmigiano se risulta troppo liquida?
Se la salsa al parmigiano risulta troppo liquida, puoi aggiungere un cucchiaino di amido di mais sciolto in poco latte freddo e incorporarlo alla salsa sul fuoco, mescolando continuamente finché non si addensa. Altrimenti, puoi aggiungere altro parmigiano grattugiato, tenendo la fiamma bassa e mescolando fino a raggiungere la consistenza desiderata.
- → Quali erbe aromatiche si abbinano meglio a questo piatto?
Questo piatto si abbina perfettamente con erbe aromatiche fresche come la verbena, la pimpinella e il nasturzio menzionati nella ricetta. Altre ottime opzioni sono il basilico fresco, la salvia, il timo o l'erba cipollina che aggiungono freschezza e aroma. Scegli in base ai tuoi gusti personali o alla disponibilità stagionale.
- → Posso cuocere gli spiedini al forno invece che grigliarli?
Certamente, puoi cuocere gli spiedini di gnocchi al forno. Disponi gli spiedini su una teglia rivestita di carta forno, spennellali con olio e inforna a 200°C per circa 10-15 minuti, girandoli a metà cottura. Il risultato sarà diverso dalla griglia, ma otterrai comunque una piacevole doratura e una consistenza leggermente croccante all'esterno.
- → Come capisco se gli gnocchi sono cotti al punto giusto?
Gli gnocchi sono cotti al punto giusto quando vengono a galla nell'acqua bollente. Generalmente questo accade dopo 2-3 minuti dall'immersione. È importante non lasciarli troppo in acqua dopo che sono emersi in superficie, altrimenti potrebbero diventare gommosi o disfarsi. Scolali appena vengono a galla per mantenere la consistenza ideale.